Progetto Fedora

Metodologia di lavoro

Il seminario del 6 Aprile ha raggiunto i seguenti risultati.

Costruzione del modello.
- Uso esclusivo della modellazione solida (AutoCAD 2000 ed, eventualmente, Architectural Desktop 2).
- Costruzione del modello orientata alla rappresentazione a video, in tutte le sue possibili forme, escludendo il supporto cartaceo.
- Traccia e descrizione grafica dei metodi e dei passi relativi alla costruzione del modello (e della sua rappresentazione). Si creeranno da 20 a 40 immagini nel formato GIF (ad esempio per mezzo della funzione screen capture di Paint Shop Pro, con opzione finestra), con risoluzione 800x600 pixel, escludendo l'interfaccia di AutoCAD, fondo nero (nomi dei file con caratteri tutti minuscoli, max. 8 caratteri [per WEB IUAV]).
- Unità di misura del modello: centimetri.
- Per chiarezza e semplicità di scambio 'interno' di informazioni sarà utile adottare codici di Layer e di colori simili tra loro.
I nomi dei vari layer potranno estendersi, per meglio definire i vari oggetti (ad esempio, 'muri_esterni', 'muri_interni', 'muri_pilastri', ecc.).
Altri oggetti ed elementi saranno posti su appositi layer e caratterizzati da colori diversi da quelli indicati nella tabella.

Nome Layer Colori
MURI (contengono tutte le parti murarie, compresi i solai, i pavimenti, i pilastri, le travi in cemento armato ecc.) Vari toni di azzurro (4-130-131-132-133-140-141-142-143-150-151-153-161-163)
FINESTRE (contengono i serramenti, gli infissi, i vetri ecc.) Vari toni di arancio (30-31-32-40-41-42)
PORTE Vari toni di giallo (2-50-51-52-53)
SCALE (con ringhiere) Vari toni di magenta (210-211-212-213-220-221-222-223)
TETTO Vari toni di rosso (1-10-11-12-13-20-21-22-23)
ARREDO Vari toni di verde (3-80-81-82-83-90-91-92-93-100-101-102-103-110-111-112-113)
TERRENO Terra di Siena (14-15-16-24-25-26-34-35-36-44-45-46)
METALLO (contengono eventuali tralicci strutturali e le travi metalliche) Vari toni di grigio (252-253-254) 

- Sarà presto attivato un forum (vi comunicherò quanto prima l'indirizzo), utile per lo scambio di informazioni e per porre problemi o fornire soluzioni.

Rappresentazione
- Nei prossimi giorni metterò in linea un esempio di impaginazione complessiva. Aggiornerò poi l'interfaccia anche in relazione alle vostre proposte e osservazioni.

- Il prossimo seminario si terrà giovedì 18 Maggio, alle ore 15, aula D. In quella sede l'aula sarà dotata di computer e proiettore, per l'esposizione dei risultati raggiunti sino a quel momento dai vari gruppi.

- Date incontri: mercoledì pomeriggio ore 15, studiolo Santa Marta, oppure via e-mail.

 

Assegnazione temi

1) Libero

2) Barozzi/Bolgan (marika.b@inwind.it  crow.b@libero.it) e Schiavo/Maguolo (eddy-@libero.it)

3) Franco (rofranco@stud.iuav.it)

4) Criveller/Trevisan/Mason (fiybec@tin.it)

5) Ceccato/Cacurio (marcella.c@libero.it)

6) Paccagnella/Lodi/Cupioli (mapactvs@tin.it  mlodi7715@hotmail.com  nilo999@hotmail.com)

7) Pagotto (simonepag8@libero.it)

8) Bassetti (carlo@hgrafica.com)

9) Corrazzin/Romanello (r.demis@libero.it)

10) Libero

11) Ferrari (mferrari@stud.iuav.it) e Gamberoni/Trentini (mg.studio@tin.it  a_trentini@hotmail.it)

12) Libero

13) Ballarin/Castelli/Bertagna/Valenti (pietrovecchia@hotmail.it)

14) Architettura di esempio per nuovo sito Fedora (Camillo Trevisan, Emanuele Garbin)

15) Lettieri (matteo_lettieri@hotmail.com)

16) Libero

17) Moretto/Zigon (smoretto@stud.iuav.it  ndrzgn01@stud.iuav.it)

18) Busato/Borsa (robusato@libero.it  lucabrs@libero.it)

Nota: siete tutti pregati di controllare l'esattezza degli indirizzi e-mail, comunicandomi gli indirizzi mancanti.

 

Temi proposti
a cura di Fabrizio Gay

File Acrobat PDF con alcune immagini (1.2 MB). Altre immagini saranno poste in linea nei prossimi giorni.

(Premere qui per il download del programma Adobe Acrobat Reader, se non è già presente nel vostro computer)

1  Galleria delle arti grafiche allestita da Mario Sironi e Giovanni Muzio alla Quarta Esposizione Triennale Internazionale delle Arti Decorative ed Industriali Moderne, Monza 1930.
Bibliografia:
AA.VV., Mario Sironi: il mito dell'architettura, catalogo della mostra, Milano, Padiglione d'Arte Contemporanea, 19 settembre-4 novembre 1990, Mazzotta, Milano 1990.

-                  Fotografie 1
-                  Fotografie 2
-                  Rappresentazione complessiva
2  Padiglione della stampa alla V Triennale di Milano, 1933 e padiglione Vesta per la De Angelis Frua alla Fiera Internazionale di Milano, 1933 di Luciano Baldessari.
Bibliografia:
- Franco Albini, Padiglione della Stampa, in “Edilizia Moderna”, Marzo – Agosto – Novembre, 1933, pp. 12, 15.
- Giulia Veronesi, Luciano Baldessari Architetto, Trento 1957, pp. 54, 56.
- Vittorio Fagone, Baldessari: progetti e scenografie, Electa, Milano 1982, pp. 63–65, 71.

-                 Padiglione Vesta
-                 Padiglione della stampa

3 Alcuni allestimenti dello studio BBPR, Figini – Pollini, Pagano, Persico, Nizzoli, Palanti, Frette, Nivola Fontana, Bottoni, Ponti, Baldessari, Sironi, Albini alla Mostra dell'Aeronautica Italiana, Palazzo dell’Arte Milano 1934.
Bibliografia:
- Catalogo dell’Esposizione dell’Aeronautica Italiana, Milano 1934.
- A. M. Mazzucchelli, Stile di una Mostra, in “Casabella”, 80, 1934.
- a cura di Leonardo Fiori e Maria Pia Belski, Il Palazzo dell'arte: Giovanni Muzio, disegni e progetto del Palazzo dell'arte, Milano, 1982.
- Carlo Cucchiara, Esposizione dell’Aeronautica Italiana: Milano 1934, Tesi di laurea IUAV, 1989.

-                 Sala delle scuole aeronautiche, Piero Bottoni
-                 Sala degli aerostati e dirigibili, Gio Ponti.
-                 Sala di Icaro, Giuseppe Pagano
-                 Sala dei precursori, Luigi Figini e Gino Pollini
-                 Sala aviazione e fascismo, Luciano Baldessari

4 Alcuni allestimenti di Bianchetti – Pea, Pagano, Ravasi, Pica, studio BBPR alla mostra leonardesca, Palazzo dell’Arte, Milano 1939.
Bibliografia:
- B. Moretti, La mostra di Leonardo, in “Rassegna di Architettura”, giugno 1939, pp. 241 –249.
- G. Pagano, La mostra di Leonardo a Milano nel Palazzo dell’Arte, in “Casabella”, 141, settembre 1939, pp. 6 –19.
- a cura di Leonardo Fiori e Maria Pia Belski, Il Palazzo dell'arte: disegni e progetto del Palazzo dell'arte, Milano, 1982.

-                 Allestimento di A. Pica
-                 Allestimento di Biancchetti e Pea
-                 Studio di Bianchetti e Pea

5  Danteum di Giuseppe Terragni e Pietro Lingeri, Roma 1938 - 40.
Bibliografia:
- Thomas L. Schumacher, Terragni e il Danteum 1938 . ( 2. ed.) Officina, Roma 1983.
- a cura di Giorgio Ciucci, Giuseppe Terragni: opera completa, Milano, Electa, [1996], pp. 565 – 575 e bibliografia.

-                 Strada esterna
-                 Inferno e purgatorio
-                 Paradiso

6  Padiglione dell’Esprit Nouveau alla Esposizione Internazionale delle Arti Decorative e Industriali moderne, Parigi 1925, progetto di Le Corbusier.
Bibliografia:
- G. Gresleri, L'esprit nouveau : Parigi-Bologna, costruzione e ricostruzione di un prototipo dell'architettura moderna; Milano, Electa 1979.
- Le Corbusier, oeuvre complete. - Zurich: Les editions d'architecture. vol. 1.

-                 Assonometria

7  Padiglione sovietico alla Esposizione Internazionale delle Arti Decorative e Industriali moderne, Parigi 1925, progetto di Kostntin Mel’nikov.
Bibliografia:
- Starr Frederick, Il padiglione di Melnikov a Parigi, 1925, Roma, Officina 1979.
- a cura di Mario Fosso, Maurizio Meriggi, Konstantin S. Melnikov e la costruzione di Mosca, Catalogo della mostra tenuta alla Triennale di Milano 1999, Skira, Milano 1999. 

-                 Sezione e prospetto
-                 Altre immagini

8  Padiglione della sezione moscovita della Leningradskaja Pravda, Mosca 1924, progetto di Kostntin Mel’nikov.
Bibliografia
:
- a cura di Mario Fosso, Maurizio Meriggi, Konstantin S. Melnikov e la costruzione di Mosca, Catalogo della mostra tenuta alla Triennale di Milano 1999, Skira, Milano 1999.
9  Padiglione finlandese all’Esposizione Internazionale di New York, 1939, progetto di Alvar Aalto.
Bibliografia:
-a cura di Karl Fleig. Alvar Aalto, Bologna, Zanichelli, 1978. 
- a cura di Karl Fleig e Elissa Altos, Alvar Aalto: complete work . - New York: Rizzoli.

-                Sezioni
-                Prospettiva

10  Padiglione brasiliano all’Esposizione Universale di New York, 1939, progetto di Oscar Niemeyer e Lucio Costa.
Bibliografia:
- David Underwood, Oscar Niemeyer and the architecture of Brasil, Rizzoli International, New York 1994, pp. 42 e segg.
- David Underwood, Oscar Niemeyer and brazilian free-form Modernism, George Braziler inc. New York 1994, pp. 40 e segg.

-                Piante
-                Fotografia
-                Prospettiva

11  Padiglione Breda alla XXIX Fiera Internazionale di Milano, 1951, progetto di Luciano Baldessari.
Bibliografia:
- Vittorio Fagone, Baldessari: progetti e scenografie, Milano, Electa, 1982.

-               Pianta e alzato

12  Padiglione Breda alla XXXI Fiera Internazionale di Milano, 1953, progetto di Luciano Baldessari.
Bibliografia:
Vittorio Fagone, Baldessari: progetti e scenografie, Milano, Electa, 1982.

-               Piante e alzato

13  Padiglione Breda alla XXXII Fiera Internazionale di Milano, 1954, progetto di Luciano Baldessari.
Bibliografia:
Vittorio Fagone, Baldessari: progetti e scenografie, Milano, Electa, 1982.

-                 Pianta e alzato

14  Padiglione Philips all’Esposizione Internazionale di Bruxelles, 1958, progetto di Le Corbusier e Iannis Xenakis.
Bibliografia:
- Marc Treib, Space calculated in seconds: the Philips pavilion, Le Corbusier, Edgard Varese, Princeton University press, 1996. 
- Le Corbusier: oeuvre complete. - Zurich: Les editions d'architecture.
- The Le Corbusier archive,  Musée d'Art Occidental, Tokyo, and Other Buildigs and Projects, 1957 - 1951,  ( H. Allen Brooks. - New York,  London,  
- Garland Publishing,  Paris, Fondation Le Corbusier) 1984,  pp. 141 e segg.

-               Modello
-               Pianta
-               Altre immagini

15  Padiglione dimostrativo a Zurigo, 1964 – 65, progetto di Le Corbusier.
Bibliografia:
- Le Corbusier: oeuvre complete. - Zurich: Les editions d'architecture.
16 Musée mondial di Le Corbusier, 1929.
Bibliografia:
- The Le Corbusier archive, Ville Savoye and other buildings and Projects, 1929 -1930, (H. Allen Brooks, New York,  London,  Garland Publishing,  Paris, Fondation Le Corbusier) 1984,  pp. 142 e segg. 

-               Sezione, vista zenitale e prospetto
-               Prospetto
-               Assonometria

17 Musée a croissance illimitée di Le Corbusier, 1931 – 1963.
Bibliografia:
- Le Corbusier: oeuvre complete. - Zurich: Les editions d'architecture.

-                Rappresentazione complessiva

 


Progetto Fedora

Il progetto Fedora consiste nell’assistenza e nel coordinamento di gruppi di studenti (anche non iscritti al corso di Disegno automatico) che si propongono di costruire e rappresentare modelli digitali di esempi paradigmatici di architetture progettate e mai costruite o non più esistenti.

Il progetto Fedora propone vari obiettivi didattici:
- Riunire gruppi di studenti dotati di competenze diverse, in modo che ciascuno possa apprendere dalle esperienze degli altri e sviluppare le proprie in un progetto di lavoro reale e compiuto.
- Esplorare tutte le possibili tecniche di costruzione e rappresentazione di un modello digitale. Di norma, nel lavoro di routine, si tende ad uniformare sia i metodi operativi sia le modalità di rappresentazione: in questo caso è specificamente richiesta un’indagine estesa e complessiva dei possibili metodi, specialmente per quanto riguarda la modellazione solida (ad esempio, la modellazione parametrica, indagando e comprendendone i limiti e le possibilità) e la rappresentazione (ad esempio, l’esplorazione interattiva del modello).
- Disponendo di un coordinamento complessivo e di assistenza gli stessi gruppi potranno scambiare tra loro idee, procedure, conoscenze, esperienze.
- Prevedendo anche una sezione didattica, nella quale si illustreranno dettagliatamente le modalità adottate, il lavoro sarà utile sia agli stessi autori, sia ad altri studenti.

Il coordinamento assicurerà assistenza per i seguenti aspetti:
- Scambio di informazioni tra i gruppi, organizzando periodici seminari (circa ogni mese) e curando una pagina Internet.
- Scelta ed uso di software e hardware.
- Scelta dei metodi di costruzione e di rappresentazione del modello digitale.
- Ricerca bibliografica e iconografica per la documentazione dei progetti.

Inoltre, i lavori completati saranno pubblicati in Internet, con i nomi dei partecipanti e con l'indicazione del lavoro svolto da ciascuno.

Competenze necessarie al gruppo:
A) Modellazione solida e per superfici.
B) Rendering.
C) Grafica vettoriale e bitmap.
D) Internet (gestione formato HTM, VRML ecc.).

Nota sulla formazione dei gruppi di lavoro.
Uno degli obiettivi del progetto è di incoraggiare e favorire lo scambio di conoscenze e, dunque, di offrire l'opportunità di far incontrare tra loro studenti con interessi comuni o complementari nel CAD, nella grafica informatica e nella rappresentazione di modelli digitali.
Infatti, mancando fino ad ora specifici motivi d'incontro - questo corso di Disegno automatico è anche il primo per il Corso di Laurea in Architettura -, pur frequentando le stesse aule e pur avendo comuni interessi di studio, spesso non si conoscono le capacità dei colleghi e le loro attività in questo campo.
Un elenco delle e-mail pervenute da parte di singoli studenti, e di quelle che via via perverranno, completo di e-mail, capacità specifiche e interessi principali, è disponibile alla pagina…

Elenco gruppi costituiti sino ad ora...

Per i gruppi già costituiti e completi:

Inviare email (a: trevisan@iuav.it) contenente:

Nome gruppo (definire un nome convenzionale per identificare univocamente il gruppo di lavoro):

Scaletta preferenze dei temi proposti (almeno tre temi, ad esempio: 3, 8, 12):

1) Cognome, nome, matr., e-mail, competenze specifiche dei partecipanti (A, B, C, D) (N. 1 = riferimento operativo)
2) ...
3) ...
...

Programmi usati dal gruppo:
A)
B)
C)
D)
Altri software:

Note:

 

Per gli studenti che non si sono ancora costituiti in gruppo (o per gruppi non completi):

Inviare email (a: trevisan@iuav.it) contenente:

Cognome, nome, matr., e-mail, competenze specifiche (A, B, C, D)
...

Programmi usati:
A)
B)
C)
D)
Altri software:

Note: